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                        Ernesto Paleani 
						scrittore...
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							  Ernesto Paleani scrittore |  
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                              “…per non dormire. 8 gennaio 1521 
							  Brancaleoni e Ubaldini” |  
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							  2005 “…per non dormire. 8 gennaio 
							  1521 Brancaleoni e Ubaldini” Contese e lotte delle 
							  Famiglie illustri italiane, vol.1. ISBN 
							  88-7658-129-4 
							       Scheda 
								 
								  
								   
								Andando indietro nel tempo, sfogliando le pagine 
								degli antichi manoscritti sporchi dalla polvere 
								antiquaria, mi hanno caricato l’energia 
								intellettuale, curiosa di trovare quello che 
								altri non hanno notato. Il mistero della vita 
								dei nostri progenitori appare nella finestra 
								dell’immaginario e quegli attimi, folgorazioni 
								del tempo, sono colti e rivissuti davanti agli 
								occhi. I miei occhi come un faro proiettano 
								sulla scena guerrieri, maghe, monaci e tanta 
								gente semplice che con la loro presenza hanno 
								animato la nostra storia illustre. Questo ed 
								altro tratto dalle righe d’antichi testi, dalle 
								immagini raffigurate da abili pittori o “intingi 
								croste” è rappresentato nella mia impresa 
								scritta per animare le scene e rendere la storia 
								di un giorno l’avvenimento inciso per sempre 
								nell’instancabile cronologia del tempo.Per 
								iniziare e rendere omaggio alle mie radici in 
								Serravalle di Carda ricordo due famiglie 
								importanti: Brancaleoni ed Ubaldini.
 Per 
								molti poco conosciute, ma nelle scene della 
								storia sono più volte descritte per aver avuto 
								importanti condottieri, ambasciatori, mecenati, 
								alti prelati sparsi in tutt’Italia. Discendenze 
								guerriere che ricalcheranno nei loro luoghi 
								d’origine la terra intrisa di sangue e di 
								profumi odorosi, le stanze di soffio di donna, i 
								boschi di fantastici animali travestiti da 
								folletti e gnomi, l’aria e l’acqua tormentate da 
								ricordi.
 Il tempo ha dimenticato le loro 
								gesta!
 Noi non possiamo dimenticare!
 Nelle 
								nostre vene passa parte di quel sangue che ha 
								fatto la storia!
 Quanto ho scritto e scriverò 
								nasce dall’incontro con un personaggio nascente 
								nel mondo del teatro, un regista, Ran-Arthur 
								Braun, che dialogando su Capoferro maestro 
								d’armi a Siena, di origine cagliese, mi ha fatto 
								tornare indietro nel tempo. Avevo già scritto 
								libri sulla storia dei nostri luoghi, ma mai 
								avrei pensato di far rivivere personaggi 
								risuscitandoli dall’oblio. Da quel momento ogni 
								incontro con persone o luoghi ha dato vita ai 
								personaggi del dramma dove la vita è l’elemento 
								finale. La maga “la svelatrice”, il Conte 
								Roberto “Il Padre “, il Conte Carlo “Il Figlio” 
								li ho rivisti nei volti di persone incontrate 
								per caso, improvvisamente comparse dal buio dei 
								tempi.
 Non è un caso la mia presenza in 
								Palazzo Ubaldini ad Apecchio ed adesso nel 
								castello Brancaleoni a Piobbico. Dovevano essere 
								ricordati, come altre famiglie italiane saranno 
								ricordate, lì dove la storia mi condurrà.
							
							La 
							secolare lotta tra Brancaleoni ed Ubaldini si 
							riflette sulla proprietà di Castel Pecorario. Nel 1481 
							il Duca donò agli Ubaldini il castel Pecorario e 
							nella notte dell’8 gennaio 1521, Camillo e Francesco 
							di Francesco, armati una quarantina di vassalli, 
							subornate le guardie, assaltarono il Castello dei 
							Brancaleoni di Piobbico. Il vecchio conte Roberto, 
							zio degli assalitori, si salvò nascondendosi, mentre 
							il figlio Carlo, più volte pugnalato, venne lasciato 
							per morto1. 
							Di questo episodio rimane una 
							copia della tavoletta votiva nella chiesa di Santa 
							Maria in Valle d’Abisso di Piobbico, una copia del 
							1808 nel palazzo municipale di Piobbico e di 
							proprietà di un collezionista l'originale dove nel 
							cartiglio così si legge: Io 
							Carlo de Ruberto bra(n)chaleone de piobico esendo in 
							casa mia in camicia fui asaltato da miei nimici 
							quali lasandomi / p(er) morto cum tre(n)tatre ferite 
							et volendose portare la testa mia co(n) loro mi 
							affidai a la gloriosa Vergine / maria quale mai non 
							mancha a chi a lei de bono core fa ricorso foi 
							inco(n)tinente senza alcuna lesione de mente / 
							liberato 1521 adì otto de gennaio” (nel cartiglio 
							inferiore) . Inoltre, 
							sotto il porticato si legge su di un architrave 
							all’entrata di una delle stanze del castello 
							Brancaleoni: È per 
							lege natutale chi nase more. Si more il corpo vive 
							poi la fama - Per non dormire  Tavola 
							(lauretana) indicata da Fabio Marcelli messa in 
							vendita da Finarte Semenzato (Firenze) presso la 
							Limonaia valutata € 35.000 l’11 giugno 2003. L’opera 
							deve essere stata fatta subito dopo in quanto morì 
							tre anni dopo per delitti commessi. 
 
							1  A. 
							Tarducci, Piobbico e i Brancaleoni, Cagli 1897, 
							p.104.PIOBBICO, 28 agosto 2005, ore 21.00, 
							Rievocazione storica Il regista e maestro d’Armi è Ran Arthur Braun, 
							e coreografi sono Tony Wolf (fighting styles 
							designer del film il Signore degli Anelli), Tim 
							Klotz e Roderih Sommerdijk.Il dramma è stato 
							scritto per questa occasione da Ernesto Paleani "E. 
							Paleani, ...per non dormire. 8 gennaio 1521 
							(Brancaleoni e Ubaldini), Cagli 2005". che 
							attraverso un attento studio delle armature, delle 
							tinture e dell'iconografia della tavoletta lignea ha 
							ridato vita ad un particolare periodo storico.
 Alla rappresentazione del dramma partecipano:
 Regista            
							Ran Arthur Braun Israel
 Coreografo     
							Tony Wolf New Zeland
 Coreografo     
							Tim Klotz U.S.A.
 Coreografo     
							Roderih Sommerdijk Holland
 Baritono         
							Tim Sarris U.S.A.
 Drammaturgo  
							Ernesto Paleani Italia, Cagli PU
 BRANCALEONI
 Conte 
							Roberto Pazzaglia Pietro Italia, Ancona
 Carlo 
							Hermann Marte Germania
 Giuditta Metha Groen 
							Nederland, Groningen
 Evangelista Claire 
							Blennerhassett Ireland, Kildare
 Francesca 
							Catarina Campinas Furtado Portugal, Lisboa
 Moglie 
							di Monaldo Benedetta Morandi Italia, Milano
 Ronaldo Jérôtie Falire France, Paris
 UBALDINI
 Francesco Paul Greidanus 
							Nederland, Arnhem
 Camillo Andreis Kooijman 
							Nederland, Hilueasum
 Antonio Anthony Gavard 
							France, Paris
 Armato Ethan Frisch U.S.A., New 
							York City
 Armato Franco Rocco M. Italia, Trieste
 Armato Myron Achkenazy Holland, The Hagne
 Armato 
							Marco Maceri Italia, Reggio Emilia
 Armato Marco 
							Italia, Reggio Emilia
 Armato Giovanni Italia, 
							Reggio Emilia
							 
                                
								Biblioteche lettura del testo:
							Biblioteca Egidiana - Tolentino - MC Ernesto Paleani: |  
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