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                        Ernesto Paleani 
						scrittore...
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							  Ernesto Paleani scrittore |  
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                              La via Salaria percorso marchigiano 
							  archeologico, geologico, storico e turistico |  
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							  2007 “La via Salaria percorso 
							  marchigiano archeologico, geologico, storico e 
							  turistico” copie numerate. 
							       
								 
								Avevo appena lasciato la macchina lungo il bordo 
								della strada con una meta precisa, lontano dal 
								navigatore della macchina e lontano 
								dall’asfalto, chiaro elemento della modernità, 
								che subito mi sono sentito pervaso da lontane 
								voci e visioni di luoghi ormai da tempo 
								scomparsi. L’aria era tiepida e la primavera 
								aveva già sorvolato i prati e le campagne 
								innondandoli come sempre con milioni di fiori 
								dai mille profumi, dando inizio ad un nuovo 
								anno. La stessa primavera che si ripete ogni 
								anno, che ha visto crescere generazioni di 
								famiglie; che ha visto nascere dall’ingegno 
								dell’uomo una miriade di strade.Grandi, 
								medie, piccole, lastricate, polverose! Sempre 
								strade utili a scoprire nuovi luoghi, a servire 
								svariate popolazioni, a rendere più veloce la 
								comunicazione tra gli abitati.
 Sono passati 
								già due millenni, ma quelle strade sono ancora 
								lì! Quelle migliori, quelle importanti sono 
								ancora lì!
 Anzi in molti casi possiamo dire 
								che sono ancora “sotto” o sono state rilevate, 
								restaurate e portate allo stupore dei turisti.
 Per questo ero sceso dalla macchina 
								avventurandomi in aperta campagna, perchè le 
								strade che crediamo siano testimoni di 
								antichità, il più delle volte sono solo 
								creazioni o trasformazioni di comunicazioni più 
								moderne.
 Le vere strade antiche, come il caso 
								della Salaria, non sono sempre quelle che 
								percorriamo in auto, ma spesso sono lontane con 
								un percorso diverso, anche se più difficile, che 
								ripercorre ancora gli antichi tratturi o le vie 
								preromane e romane.
 Come nel caso delle 
								precedenti ricerche sulla via Flaminia, il 
								percorso di una strada viene determinato da vari 
								elementi: documentazione di archivio, reperti 
								archeologici, documenti cartografici (cabrei, 
								mappe, vedute), elementi geologici ed infine una 
								attenta lettura del territorio.
 Per dare una 
								semplice lettura, agevole a tutti, sono stati 
								presi in esame i percorsi della Salaria che da 
								Castrum Truentinum arrivavano ad Asculum e poi 
								verso il confine attuale del Lazio e Marche tra 
								Pescara del Tronto ed Acquasanta Terme. In 
								questo percorso si è dato maggior interesse alla 
								ricostruzione della strada e per una modernità 
								della lettura sono stati presi in esame i 
								monumenti (chiese, musei, siti archeologici) 
								attualmente accessibili e gli usi, tradizioni e 
								la alimentazione che per secoli si tramanda.
							 
                                
								Biblioteche lettura del testo:
							 Ernesto Paleani: |  
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